I resti del municipio di Forum Novum sono stati identificati presso la chiesa di S. Maria in Vescovio, nell’attuale comune di Torri in Sabina. I primi scavi, condotti dalla Soprintendenza negli anni 1969-1975, portarono alla luce il foro, la basilica, le tabernae e alcuni edifici di culto nel centro della città, ma rimasero sostanzialmente inediti. Dalla fine degli anni ’90 al 2004 le indagini nel sito sono state condotte da un’équipe di archeologi della British School at Rome in collaborazione con la Soprintendenza, l’Università di Perugia e l’Istituto per le Tecnologie applicate ai Beni Culturali del CNR.

Nel centro dell’area urbana, è stato approfondito lo scavo della basilica. Indagini geofisiche hanno permesso inoltre di individuare l’anfiteatro, costruito all’inizio del I sec. d.C. ed abbandonato tra II e III secolo, e altre strutture da interpretare probabilmente come un portico, dei magazzini, un tempio, delle terme dell’inizio dell’età imperiale, alcune sepolture e, per il tema di nostro interesse, una villa. L’edificio si colloca a circa 300 m a nord-est del foro a cui era collegato da una via fiancheggiata da mausolei e da un acquedotto. Tramite prospezioni geofisiche ed alcuni saggi di scavo è stata definita l’articolazione della villa, ma le parti indagate sono state completamente reinterrate.