Fianello

Nei pressi della chiesa cimiteriale di Santa Maria Assunta, a circa 1 km dal borgo di Fianello, lel mese di agosto 1950 furono portati alla luce strutture riconducibili a una villa romana. I resti, accuratamente descritti al momento della scoperta, furono rilevati e posizionati in una pianta di scavo che costituisce, ormai, la loro unica testimonianza. Il fatto che la villa fosse dotata di una pars urbana particolarmente sontuosa è accertato dall’eccezionale ritrovamento, a 3 o 4 m dall’ingresso del cimitero, di numerosi frammenti scultorei di notevole valore all’interno di una fossa sigillata con uno spesso strato di malta, probabilmente in attesa di essere calcinati.

La villa di Fianello era dotata di una pars rustica che è stata parzialmente scavata nel 1972 a nord ovest dell’abside della chiesa: si tratta di murature romane in conglomerato e un torcular con due pavimenti sovrapposti in opus spicatum, lapis pedicinus per l’alloggiamento degli arbores e canale di scolo.

Fianello
Cripta della chiesa di Santa Maria Assunta