Frammento di gocciolatoio con palmette e protomi sileniche, di cui si conservano solo tre lobi di una palmetta. Questo tipo di lastra è stato attribuito alla prima fase di decorazione architettonica fittile della villa sulla base: 1. della curvatura a gola dritta di tradizione ellenistica; 2. del tipo di argilla più dura e ricca di inclusi; 3. dei confronti stilistici.
La lastra era costitutita, superiormente, da un listello liscio, chiuso da una profonda scanalatura, a cui segue una fascia rientrante e due sottili cordoli digradanti. Il campo centrale è decorato da palmette e da protomi e da protomi di satiri incorniciate da foglie di vite molto rilevate (per il tipo cfr. von Rohden-Winnefeld 1911, riprodotto nella fig. in basso).